Tecarterapia
La tecarterapia trova applicazione in una vasta gamma di condizioni mediche e fisiche. Alcuni degli utilizzi comuni includono:
Recupero da Infortuni Muscolari: La tecarterapia è ampiamente utilizzata nel recupero da infortuni muscolari e lesioni legate all’attività sportiva. Aiuta ad accelerare il processo di guarigione e a ridurre il dolore.
Trattamento dell’Artrosi: La tecarterapia può essere impiegata per alleviare i sintomi dell’artrosi, migliorando la mobilità articolare e riducendo l’infiammazione.
Dolore Cronico: La tecarterapia è utilizzata nel gestire il dolore cronico, specialmente quello legato a patologie muscolo-scheletriche.
In cosa consiste?
Domande frequenti
La tecarterapia è una metodologia terapeutica che ha guadagnato sempre più popolarità negli ultimi anni per il trattamento di una vasta gamma di patologie muscolo-scheletriche. Questo approccio terapeutico si basa sull’utilizzo di onde elettromagnetiche ad alta frequenza per stimolare la guarigione e alleviare il dolore.
Conosciuta anche come Terapia Capacitiva Resistiva o Diatermia, è una forma di terapia fisica non invasiva che utilizza l’energia elettromagnetica per influenzare positivamente i tessuti biologici. Questa forma di trattamento si basa sull’applicazione di correnti ad alta frequenza, generalmente oscillanti tra i 300 kHz e i 1 MHz, attraverso elettrodi posizionati sulla pelle del paziente.
Il principio di base della tecarterapia è la capacità del corpo di assorbire l’energia elettromagnetica e convertirla in calore. Ci sono due modalità principali di tecarterapia: resistiva e capacitiva.
Nella modalità resistiva, l’energia è principalmente convertita in calore nelle parti più profonde dei tessuti, come i muscoli e le articolazioni. Questo aiuta a migliorare la circolazione sanguigna, ridurre l’infiammazione e promuovere la guarigione dei tessuti danneggiati.
Nella modalità capacitiva, l’energia è principalmente assorbita dai tessuti superficiali, come la pelle. Questa modalità è spesso utilizzata per favorire la rigenerazione cellulare e migliorare l’elasticità cutanea.
Ci sono controindicazioni all’uso della tecarterapia?
Si, le principali controindicazioni sono quelle di tutte le elettroterapie: la presenza di pacemaker o defibirllatore interno installato al paziente, in quanto le onde elettromagnetiche potrebbero interferire con il corretto funzionamento degli stessi; patologie neoplatistiche in anamnesi nel paziente, pr la biostimolazioni di potenziali cellule tumorali sopite.
La seduta di tecarterapia ha un costo diverso da una normale seduta?
No, ha lo stesso costo e solitamente la seduta di tecarterapia viene inserita all’interno di una seduta con anche terapia manuale ed esercizio terapeutico simultaneamente.
Quanto dura una seduta di tecarterapia?
Ovviamente dipende dalla situazione, ma di solito se eseguita singolarmente 25/30 minuti o 15/20 se inserita in una seduta con anche terapia manuale + esercizi
Cosa devi fare in vista dell’appuntamento
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